martedì 21 luglio 2015

165 PENSIERI FELICI

In un post di qualche settimana fa (UN HOBBY DA PAUSA CAFFE') vi avevo parlato di una mia nuova passione scoperta casualmente in internet e che mi serve per rilassarmi nelle piccole pause giornaliere: l'occhio di Dio. Ultimamente li sto realizzando durante i mercatini e, cosa che mi aspettavo, suscitano una sana curiosità. Quello che non mi aspettavo e di cui ne sono veramente felice è che sembrano essere catalizzatori di buon umore.
Non c'è persona che, fermandosi ad osservare questi intrecci di fili colorati, non cambi espressione. Sorrisi che si accentuano, rughe del volto che si distendono o un "WOW" non trattenuto.
Ad un mercatino si è avvicinata una coppia di giovani ragazzi che hanno voluto sapere il significato e le origini dell'Occhio di Dio, e la cosa capita spesso, ma sono rimasti così affascinati dal manufatto che sono stati ad osservare le mie mani che intrecciavano il filo per un tempo così lungo che gli ho dato due rami per uno ed ho iniziato un mini laboratorio.
Devo dire che, seppur felice, non sono rimasta sorpresa della richiesta che Anna e Giorgio mi hanno fatto telefonicamente qualche giorno dopo.
Affascinati dal potenziale di felicità che questo manufatto può donare, mi hanno chiesto in "perfetto spagnolo" ^_^ Ojos de Dios per il loro matrimonio da donare agli invitati.
Ho pensato a dei piccoli occhio di Dio in stile tradizionale in colorati fili di seta addolciti da una nappina, anche questa utilizzata nella tradizionale lavorazione del popolo Huichol.
La cosa bella è che i futuri sposi scriveranno un pensiero felice per ogni occhio di Dio che verrà donato ad amici e parenti.

mandala in filo realizzato a mano dalla civetta chiacchierina


mandala in filo realizzato a mano dalla civetta chiacchierina

mandala in filo realizzato a mano dalla civetta chiacchierina

lunedì 13 luglio 2015

LE COSE BELLE ARRIVANO PER CASO... E QUELLE STRAORDINARIE?

Scovare in internet la tua mostra del secolo, che per te è tutto ma che poche persone andranno a vedere (causa anche la mala informazione data all'evento).
Prendere il primo treno disponibile e partire con l'unico scopo di poter vedere dal vivo opere di papercut 3D che di solito puoi permetterti di ammirare solo davanti allo schermo del pc. Sono partita consapevole di vivere momenti bellissimi, ma di sicuro non avrei mai pensato che si potesse trasformare in un'esperienza unica.
E così tra un'opera e l'altra, tra uno strabuzzo d'occhi e una bavetta che scende davanti a tali meraviglie ad un tratto ti senti osservata e ti accorgi che è l'artista che ti sta guardando. Non so se incuriosito da una pazza che a momenti inizia a fare riti propiziatori davanti alle sue opere, o preso da compassione sempre per la pazza che con 40°C all'ombra preferisce perdersi tra opere di papercut piuttosto che farsi un tuffo in quel mare che si vede dalle finestre della sala espositiva.
Non so cosa stesse pensando lui, ma so cosa pensavo io... e adesso cosa gli dico?
... nulla la mia mente era vuota come un bozzolo senza crisalide.
Mi avvicino, saluto educatamente e... inizio a rovistare nello zaino! E così, senza dire troppe e inutili banalità tiro fuori il mio cutter di precisione e sfodero un sorriso di soddisfazione.
Lui sorride e mi accompagna in una delle sale attigue alla mostra, quello che viene dopo è pura poesia.
Con il mio cutter alla mano incide carta, cartoncino, tovagliolini, scontrini e se me l'avesse chiesto gli avrei fatto stagliuzzare anche i 20€ che mi servivano per il viaggio di ritorno.
Ho vissuto un mini workshop personalizzato. Io e il mio artista di papercut 3D preferito.
Non so se chiamarla gioia allo stato puro o fortuna delle fortune. So solo che con semplicità, gentilezza e dei sorrisi da togliere la ragione mi ha insegnato tanti piccoli segreti della sua arte.
Ancora non riesco a crederci, ancora mi sembra di aver sognato ad occhi aperti se non fosse che conosco alcuni piccoli trucchi dell'artista che non avrei saputo immaginarmi neanche in sogno.

Seduta sul prato di casa mi guardo intorno, disegno, stagliuzzo carta e ricordo quella splendida giornata quando lui mi dice: "l'importante è saper osservare e riportare ciò che vedi con semplicità"
Ed ecco il mio lavoro in papercut 3D: "Segrete armonie in giardino"

opera in papercut 3D della CivettaChiacchierina, incisione su carta

opera in papercut 3D della CivettaChiacchierina, incisione su carta

opera in papercut 3D della CivettaChiacchierina, incisione su carta